\paperw5052 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 Ottimo capitano, buon soldato, uomo dal carattere rude e battagliero, crudele e coraggioso, Hernßn CortΘs impersona come nessun altro la figura del ôconquistadorö. Fedele al Re di Spagna e religioso quanto basta, CortΘs cerca la ricchezza per s
Θ e per la sua patria ed Φ invaso dallo spirito di avventura che lo spingerα a non fermarsi mai, neanche dopo la tremenda vittoria sugli Aztechi a \b \cf4 \ATXht11 Cittα del Messico\b0 \cf0 \ATXht0 .\par
La nascita di CortΘs Φ controversa: cÆΦ chi lo vu
ole di discendenza nobile e chi lo descrive come un uomo di umili orgini, piuttosto istruito e adatto alla vita militare. Nel 1504 viene inviato a Santo Domingo e poi a Cuba dove inizia il suo rapporto burrascoso con il governatore Diego Velasquez, che p
rima lo mette agli arresti e poi gli affida la terza spedizione in Messico, dopo i falliti tentativi dei capitani Francisco de C≤rdoba e Juan de Grijalva.\par
Nel 1519 CortΘs approda a Cozumel dove recupera il naufrago spagnolo Jer≤nimo de Aguilar e ris
catta una schiava di nobili origini, la ôMalincheö (o ôDo±a Marinaö), che diventerα sua compagna e interprete, un ruolo ambiguo che vede la donna oscillare tra la fedeltα al suo popolo, lÆodio verso gli Aztechi e il tradimento in favore degli Spagnoli.
Sulla costa del Golfo il capitano viene accolto amichevolmente dai \b \cf4 \ATXht31131 Totonachi\b0 \cf0 \ATXht0 che diventano suoi alleati nella guerra contro lÆimpero azteco. Nel frattempo il governatore di Cuba si pente di questa spedizione e cerca d
i richiamare CortΘs che in tutta risposta fa incendiare le proprie navi e fonda simbolicamente la cittα di Veracruz, dichiarandosi sotto la diretta autoritα del Re di Spagna e proseguendo la marcia verso Cittα del Messico.\par
La conquista di Tenochtitl
ßn avviene a due anni dalla partenza, nellÆagosto del 1521. Cittα del Messico diventa la capitale della ôNuova Spagnaö e CortΘs Φ nominato governatore. Lasciando dietro di sΘ una popolazione stremata dalla guerra e dimezzata dalle stragi e dalle malattie
portate dagli Europei, CortΘs parte con le sue truppe alla conquista di tutte le terre dominate un tempo dallÆimpero azteco, spingendosi fino in Honduras. \par
Nel 1528 CortΘs, ormai ricco ma poco stimato per il suo carattere indisciplinato e per alcun
e presunte irregolaritα amministrative, Φ richiamato in Spagna dove gli viene tolta la carica di governatore. Dopo pochi mesi riparte per il Messico con il titolo di Marchese della \b \cf4 \ATXht321 Valle di Oaxaca\b0 \cf0 \ATXht0 . Il nuovo VicerΦ ha po
ca simpatia per CortΘs, il quale preferisce imbarcarsi con le sue truppe alla ricerca di nuove terre e nel 1535 scopre la California.\par
\pard\ATXts708\sl120\ATXbrdr0 Ma il Re lo rivuole in Spagna per combattere in Algeria, una sfortunata spedizione ch
e vede lÆesercito spagnolo sconfitto, e CortΘs decide di ritirarsi a vita privata nella sua proprietα a Castileja di Cuesta dove muore del 1547. La sua salma, come CortΘs ha chiesto prima di morire, verrα inviata a Cittα del Messico e tumulata nella chie
sa di Ges∙ Nazareno. Di lui rimangono le cinque lunghe lettere inviate a Carlo V che compongono la ôRelazione della conquista del Messicoö, redatte tra il 1519 e il 1526.